lunedì 30 luglio 2012

Una giornata all'Ireneo Dud / One day at the Ireneo Dud


Cos'è questo rumore? È il generatore, che si è acceso. Ma solo per un'ora, ci serve per preparare la colazione. Funziona a gasolio, il cui prezzo è salito dall'inizio dell'anno da 6 a 9 Pounds al litro. Sono le 7: l'ora di mettersi in moto. La scorsa notte ha piovuto per ore, quindi questa mattina l'aria è fresca e umida, sebbene le nubi non tarderanno troppo a dissiparsi e a lasciare che il sole asciughi le pozzanghere. I lavoratori cominciano ad arrivare al centro. Luk, il guardiano, apre il cancello del compound ai primi di loro ed ai visitarori.

Alle 8 cominciano le lezioni nella scuola. Alla mattina si insegnano sette materie: Matematica, Inglese, Scienze, Scienze Sociali, Geografia, Storia e Religione. Quest'anno ci sono 60 alunni: un terzo torna a casa dopo le lezioni mattutine, mentre gli altri abitano nel centro e tornano a casa solamente durante il periodo delle vacanze. Le classi dell'Ireneo Dud Centre sono Primary 6, 7 e 8, e le età degli studenti sono comprese tra i 12 e i 20 anni. Le guerre civili, il lavoro minorile e la mancanza di scuole sono tra le principali cause per cui la maggior parte dei bambini e dei giovani sud sudanesi non sono scolarizzati. Addirittura, molti ragazzi hanno un'età superiore a quella che dovrebbero avere per frequentare la loro classe.

Mentre le lezioni seguono il loro corso, il dispensario, gestito da Latino, riceve i primi pazienti. Ogni giorno vengono circa 40 persone a farsi curare ferite oppure a prendere alcune medicine, solitamente contro la malaria. Se si tratta di una emergenza, Padre Giovanni o Stefano -il coordinatore del progetto- portano il paziente all'Ospedale di Cueibet, a 11 kilometri da Bahrgel.

Mary, Arun e Marta vanno avanti e indietro con la legna per il fuoco sulla testa: devono preparare il cibo per gli studenti e i lavoratori. Intanto, i pastori portano le capre e le mucche fuori dal compound verso il cattle camp per farle pascolare. Ochieng dirige i lavori per la costruzione delle nuove classi. Sono le due. Il sole brucia. Non ci sono nubi che coprono il cielo azzurro. In questo periodo dell'anno la savana è verde, di un verde quasi giallo, fluorescente. Tra un'ora comincierà la lezione pratica di Edilizia, che si insegna agli studenti della Primary 6 e 7.

Il rumore del generatore rompe il silenzio della savana ancora una volta alle sette e mezza di sera. È il momento di riposare e di cucinare la cena. Le mucche e le capre tornano al compound. I capretti appena nati hanno aspettato le loro madri tutto il giorno per essere allattati. Gli uccelli e gli insetti cominciano a cantare, e quando la cena è pronta, il sole tramonta lasciando il posto all'oscurità e alle stelle. Oggi si mangia assida e sukumawiki.




What's that noise? It’s the generator, that is already working. But just for one hour, we need it to prepare breakfast. It works with diesel, whose price has risen from 6 to 9 South Sudanese Pounds per litre since the beginning of the year. It’s 7 o’clock: time to get started. Last night it rained for hours, so this morning the air is fresh and humid, though the clouds will not take long to go away and let the sun dry the puddles. The workers arrive to the centre one by one. Luk, the watchman, opens the fence of the compound to let them and the visitors in.

The lessons start at 8 a.m. Seven courses are taught in the mornings: Mathematics, English, Science, Social Studies, Geography, History and Religion. This year there are 60 students in the school: one third of them go home after the morning lessons, while the rest live in the centre and go back home only on holidays. The classes at the Ireneo Dud Centre are Primary 6, 7 and 8, and the students are between 12 and 20 years old. The civil wars, the child work and the lack of schools are some of the main reasons why most of South Sudanese children and youth do not go to school and start going with much difficulty and at different ages. That is why the age of many students in the centre is higher than the one they should have in order to be in their class.

While lessons take place, the first patients arrive to the public health centre, that is managed by Latino. An average of 40 people come to get their wounds cured and to take some medicine -normally against malaria- every day. When there is an emergency, Father Giovanni or Stefano -the project manager- take the patient to Cueibet's Hospital, 11 kilometers far from Bahrgel.

Mary, Arun and Marta go around carrying wood on their heads: they have to cook the food for the students and the workers. Meanwhile, the shepherds take the goats and the cows out of the compound towards the cattle camp in order to let them graze. Ochieng is leading the building of the new classes. It's 2 o'clock. The sun is burning. There are no clouds covering the blue sky. The savannah is green in this period of the year thanks to the rains. In one hour the students of Primary 6 and 7 will attend the Masonry practical lesson.

The sound of the generator breaks the calm of the savannah once again at 7:30 p.m. It's time to rest and cook supper. The cows and goats come back to the compound. The little goats have been waiting for their mums to milk them all day long. The birds and insects start to sing and the sun goes down and lets the darkness and the stars take its place when the food is ready. Today we all eat assida and sukumawiki.


giovedì 12 luglio 2012

Irineo Dud Vocational Training Center

IRENEO DUD VOCATIONAL TRAINING CENTER è il primo progetto realizzato da SUDIN. Una scuola professionale nell'area di Bahrgel, la prima nel suo genere nel sud del Sudan, paese che sta uscendo a fatica da oltre 40 anni di guerra civile, la più lunga che il continente africano abbia mai conosciuto nel XX secolo. La scuola, costruita in perfetta integrazione con il territorio e con la popolazione locale, prevede un piano di studi triennale con tre indirizzi: edilizia, agraria e meccanica. A pieno regime, si autofinanzierà all'80% con la vendita di servizi, di manufatti edili e prodotti agricoli da essa realizzati, dando vita a una microimprenditorialità locale.

CHI ERA IRENEO DUD? La scuola di Barghel è intitolata a Ireneo Wien Dud, il primo vescovo del Sud Sudan. Nato nel 1912 a Mbili in Sudan e battezzato nel 1923, Ireneo Dud dopo molti anni in seminario, nel 1944 fu ordinato prete e resse per molti anni la Chiesa Comboniana di Wau, non lontano da Bahrgel. Parlava fluentemente inglese, italiano e arabo ma anche le lingue locali Dinka, Jur e Bviri. Quando nel 1955 fu creato il Vicariato di Rumbek Ireneo Dud fu nominato vescovo del nella cattedrale di Wau. Morì il 24 aprile del 1988.

mercoledì 11 luglio 2012

Iniziamo da chi siamo / Let's start from who we are

L'ASSOCIAZIONE SUDIN ONLUS è nata nell'agosto 2006 in seguito all'esperienza fatta da un impresa di Basiliano (Udine), la ICOP spa, che nei primi mesi del 2006 ha realizzato, per conto della Protezione Civile Italiana, il Ponte Italia sul fiume Payee nell'area di Rumbek in Sud Sudan. Durante la realizzazione del ponte si è potuta constatare la totale mancanza di persone in grado di svolgere i più comuni mestieri (muratori, falegnami, meccanici, agricoltori, ecc.), e su proposta dei missionari comboniani là operanti, è stato avviato un progetto per la costruzione della prima scuola di formazione professionale della regione per istruire in vari mestieri i giovani sud sudanesi: l'IRENEO DUD VOCATIONAL TRAINING CENTER.

L'obiettivo dell'associazione è quello di coinvolgere il mondo delle imprese, in collaborazione con la altre entità che abitualmente operano in ambito sociale (onlus, parrocchie, privati, ecc.) in programmi di cooperazione con Paesi del sud del mondo.